H come HABITAT
H come Habitat
Habitat, che tradotto in latino significa “egli abita”, è il luogo in cui una determinata specie di animali o di piante può vivere, svilupparsi e riprodursi grazie alle caratteristiche ambientali che lo compongono.
Diversi sono i tipi di habitat presenti sul nostro pianeta: habitat costieri, d’acqua dolce, forestali, rocciosi, erbosi, paludosi, arborei e marittimi.
Al di là di quello che è il significato della parola Habitat, è necessario contestualizzarlo nel ambito immobiliare, o meglio pensare al habitat ideale dove comprare casa.
Così come a seconda del habitat circostante gli animali e le piante vivono e crescono in un determinato modo, è altrettanto vero che abitare in una casa immersa in un determinato habitat porterà a vivere una vita particolare e differente a seconda dell’ambiente che la circonda.
È di vitale importanza, quando si inizia a cercare la nuova casa, stabilire in partenza quale deve essere il territorio circostante.
Nel centro di una metropoli puoi avere tutti i servizi a portata di mano, ma non avrai un’aria salubre una volta aperte le finestre.
In cima ad una collina potrai godere di un armonioso panorama in cui i colori della natura seguiranno l’andamento delle stagioni, ma dovrai prendere la macchina per raggiungere il negozio più vicino.
A pochi passi da una spiaggia sentirai ogni giorno il rumore del mare e ti farai coccolare dal dondolio delle onde, ma nei periodi estivi dovrai combattere con il caos dei turisti e dei vacanzieri.
Anche gli stessi vicini di casa diventano parte integrante del habitat in cui deciderai di vivere, perciò ti consiglio di fare un’attenta analisi prima di scegliere quella che potrebbe essere la tua prossima casa.
sᴛᴏʀɪᴀ
Già dall’antica Grecia i filosofi cercavano di descrivere quali condizioni dovessero avere una città ed una società per essere ritenute felici.
Oggi il concetto di qualità di vita è strettamente legato all’ambiente economico-sociale, che può rendere un luogo più o meno vivibile.
Gli indici economici, come ad esempio il PIL, numero di ore di lavoro annuali, numero di giorni di ferie, tasso di proprietà su prima e seconda casa, sono facilmente misurabili mentre quelli sociali come ad esempio la sicurezza dai crimini, la salute fisica, l’istruzione, l’inquinamento, sono tutti fattori più difficili da misurare.
Esistono delle vere e proprie agenzie che lavorano per creare delle classifiche delle città più vivibili.
In Italia se ne occupa, ad esempio, la Legambiente, Istat, USCI.
Legambiente ogni anno pubblica il suo elenco riferito alle città italiane.
Le classifiche si basano sui risultati di censimenti o sondaggi effettuati su campioni di abitanti a partire dai 14 anni di età a salire.
Viene chiesto loro un livello di soddisfazione in percentuale su vari fattori quali ad esempio: la situazione economica, la salute, le relazioni familiari, il tempo libero.
La classifica delle città italiane in cui si vive meglio nel anno 2022 vede come
– prima classificata Bolzano
– seconda classificata Siena
– terza classificata Firenze
ᴍɪɢʟɪᴏʀɪ ɴᴀᴢɪᴏɴɪ ɪɴ ᴄᴜɪ ᴠɪᴠᴇʀᴇ
Le migliori tre nazioni in cui vivere sono:
– primo posto Canada
– secondo posto Danimarca
– terzo posto Svezia.
I paesi scandinavi hanno una serie di caratteristiche che li posizionano tra i migliori al mondo in cui vivere che sono:
– ottima economia
– ottima qualità della vita
– ottima istruzione e sanità
– altissimo livello di sicurezza
Per quanto riguarda l’Europa, la nazione in cui si vive meglio è la Svizzera che, pur avendo un costo della vita molto alto, offre stipendi imparagonabili ai paesi confinanti.