B come BALCONE

Il balcone è un accessorio estremamente importante per una casa, che si tratti di un appartamento o di una villa, in base alla sua posizione, si determinano la vista e l’esposizione solare.
Uno degli aspetti importanti da valutare quando si decide di comprare casa è proprio l’esposizione.
Spesso negli annunci immobiliari si legge “esposto su due arie” oppure “esposto su tre arie” o, nel caso di ville, “indipendente su 4 lati”.
L’esposizione di un’abitazione non è determinata dalla presenza del/dei balconi, ma spesso è proprio la posizione dei balconi che coincide con l’esposizione solare della casa.
Per intenderci la casa con esposizione migliore, se parliamo di due arie, è quella che prende luce naturale da est e da ovest, quindi da dove nasce il sole fino a dove va a tramontare. Questo garantisce tendenzialmente di avere una casa estremamente luminosa.
La presenza di uno o più balconi e la loro dimensione incidono sul valore commerciale della casa, così come l’assenza di uno spazio esterno può determinare un’influenza negativa sul prezzo dell’abitazione.
Nella valutazione di un immobile è importante considerare, come valore aggiunto, la dimensione dei balconi, in particolare se sono spaziosi a tal punto da poter essere arredati e vissuti.
ORIGINE E SIGNIFICATO:
L’origine della parola balcone deriva dalla parola longobarda balk, che in origine significava ‘trave’.
Il dizionario dei giorni nostri riporta invece queste due definizioni:
1. Finestra aperta fino al piano del pavimento e fornita di una balaustra o ringhiera.(balcone alla francese)
2. Struttura architettonica sporgente a sbalzo da una facciata e circondata da un parapetto, alla quale si accede attraverso una o più porte-finestre.(balcone comunemente conosciuto)
Il balcone, chiamato anche poggiolo, è una sporgenza della facciata di un edificio munita di ringhiera o parapetto, che, in periodi con stili architettonici particolari come il Liberty, venivano decorati con motivi floreali e naturalistici.
Torino è piena di balconi particolari con decori che risalgono a quell’epoca, basta camminare con il naso all’insù per scoprire i dettagli di abbellimento presenti sui numerosi palazzi in stile Liberty sparsi per la nostra città.
Sono così affascinanti da far venire la voglia di fotografarli tutti!
STORIA:
La struttura del balcone la si può già trovare nell’architettura egizia, proseguendo per quella greca e romana.
La funzione del balcone cambia a seconda della necessità di utilizzo.
Gli egizi lo utilizzavano per le cerimonie di corte, i greci per avere la vista sul cielo, mentre i romani per poter ammirare i cortei e gli spettacoli.
In tempi passati i balconi venivano usati dai reali o da personaggi importanti per fare discorsi al popolo o semplicemente mostrarsi alla plebe.
Ancora oggi alcuni eventi importanti avvengono dai balconi degli edifici più illustri come l’elezione dei papi a San Pietro o i matrimoni ed altre occasioni speciali dei reali inglesi a Buckingham Palace.
CARATTERISTICHE:
Prima dell’avvento della tecnologia del cemento armato, il balcone veniva sorretto da mensole in legno o pietra.
Il balcone è quella superficie esterna che da all’abitante di un appartamento il diritto di veduta potendosi, da esso, affacciare.
Si divide in due tipologie principali: viene definito incassato quando rimane a filo della facciata dell’edificio e coperto anche da due lati oppure aggettante quando è sporgente e libero quasi sempre su tre lati.
INFORMAZIONI IMPORTANTI PER CHI VUOLE COMPRARE CASA:
E’ importante conoscere alcuni dettagli prima di acquistare un appartamento con balconi.
Infatti a seconda della tipologia di balcone vige una regolamentazione diversa sulla ripartizione delle spese per la manutenzione.
Partiamo con i balconi ad incasso, sono quelli che sostengono e coprono l’edificio e sono quindi di proprietà dei due piani l’uno sull’altro sovrastanti.
Le spese da affrontare per il sottobalcone verranno perciò divise da entrambe le proprietà, ad esclusione di quelle relative all’intonaco, alla tinta e alla decorazione che saranno a pieno carico del condomino sottostante; al proprietario sovrastante invece verranno addebitate tutte quelle relative alla pavimentazione.
L’installazione di tende da sole o zanzariere può avvenire anche senza il consenso del proprietario sovrastante.
Le ristrutturazioni riguardanti la parte di parapetto invece saranno sostenute da tutti i condomini dell’edificio poiché fanno parte integrante della facciata del palazzo.
Per quanto riguarda la ripartizione delle spese relative ai balconi aggettanti è più semplice, perché questo è considerato un prolungamento dell’immobile stesso e quindi di proprietà esclusiva del proprietario dell’appartamento di cui fa parte.
Anche in questo caso i costi per la manutenzione dei rivestimenti e delle decorazioni della parte frontale ed inferiore saranno a carico di tutti i condomini, anche i possessori di appartamenti privi di balconi dovranno partecipare a tale spesa, in quanto questi dettagli contribuiscono al pregio estetico dell’edificio.
L’installazione di tende da sole, in questo caso, potrà avvenire solo previo consenso del condominio.
Conoscere queste informazioni prima di acquistare una nuova casa può tornare utile per non avere brutte sorprese future nel dover affrontare spese improvvise che non si pensava di dover sostenere.